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Tirocini: opportunità in Europa


Le
Istituzioni europee offrono la possibilità a studenti e laureati di svolgere tirocini professionali, presso le proprie strutture e dipartimenti, nell’arco di tutto l’anno.

Gli obiettivi che si pone l’Unione europea attraverso i tirocini sono quelli di contribuire alla formazione professionale dei giovani europei e di permettere ai cittadini di familiarizzare con il funzionamento delle proprie Istituzioni.

Sono undici le Istituzioni nelle quali un giovane laureato, di primo o secondo livello, oppure titolare di dottorato o master può cimentarsi, a seconda del percorso di studi svolto e della specializzazione conseguita:
Parlamento europeo, apre le porte per 5 mesi delle proprie sedi di Bruxelles, Strasburgo, Lussemburgo, e degli uffici d’informazione dei Paesi membri, a laureati o persone con disabilità e qualifiche inferiori alla laurea;

Commissione europea, per i ragazzi che sono in possesso almeno della laurea triennale e che vogliono fare esperienza per 5 mesi a Bruxelles, Lussemburgo, nelle capitali dei Paesi membri e in quelle di Paesi terzi, o per i titolari di dottorato, conseguito entro 5 anni dal precedente diploma di laurea, che vogliono mettersi alla prova nei Centri di ricerca della Commissione europea per un periodo da 3 a 5 mesi;

Consiglio dell’Unione europea, per i giovani con diploma di laurea che vogliono trascorrere 5 mesi a Bruxelles;

Banca centrale europea, offre ai laureati in economia, finanza, statistica, gestione aziendale, giurisprudenza, risorse umane o traduzione la possibilità di essere impiegati da 3 a 12 mesi presso la sede di Francoforte sul Meno;

Banca europea per gli investimenti, permette ai laureati con meno di un anno di esperienza di trascorrere da 1 a 5 mesi a Lussemburgo;

Comitato delle regioni, con sede a Bruxelles, offre ai laureati la possibilità di svolgere 5 mesi di tirocinio presso i proprio uffici;

Comitato economico e sociale europeo, fa al caso dei laureati triennali o degli studenti che devono svolgere un tirocinio nell’ambito dei propri studi e che intendono trascorrere da 1 a 5 mesi a Bruxelles;

Corte di giustizia dell’Unione europea, apre le porte ai laureati in legge o scienze politiche ad indirizzo giuridico che vogliono formarsi a Lussemburgo per 5 mesi;

Corte dei conti europea, per gli studenti in possesso di un diploma universitario riconosciuto e che abbiano completato almeno due anni di studi universitari in un settore di interesse per la Corte (audit/bilancio, contabilità/amministrazione, risorse umane/traduzione/comunicazione, relazioni internazionali/questione giuridiche) intenzionati a trasferirsi per un massimo di 5 mesi a Lussemburgo;

Mediatore europeo, per i laureati in giurisprudenza, in una fase avanzata della formazione professionale o di lavori di ricerca sul diritto dell’Unione europea, per un minimo di 4 mesi a Strasburgo o Bruxelles;

Servizio europeo per l’azione esterna, permette ai titolari di master o dottorato in discipline attinenti alle attività delle delegazioni dell’Ue di fare un’esperienza che va dai 9 ai 18 mesi nella sede di una delegazione dell’Unione europea.

Nella maggior parte dei casi i candidati a un tirocinio devono possedere una buona conoscenza di almeno due lingue comunitarie.

Per maggiori informazioni sui tirocini professionali consultare il sito dell’Unione europea, europa.eu.

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Max Voievoda

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